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Il 1999 ci ha messo bruscamente di
fronte a emergenze umanitarie in tutto il mondo. La cronaca di
questi mesi, dal Kurdistan, al Kosovo, al Tibet, non può
che spingerci ad intensificare il nostro impegno nella tutela dei
diritti dei popoli minacciati. Cerchiamo di fare questo agendo
sia localmente, sensibilizzando la società della nostra
terra, sia globalmente, associandoci o promuovendo interventi e
campagne d'opinione a favore di minoranze.
Il nuovo Consiglio Direttivo, in carica dal
dicembre scorso si sta impegnando nel risanamento finanziario
dell’Associazione, tramite la ricerca di sostenitori, il
saldo di debiti tramite lavoro volontario, mentre la sede
centrale GfbV ci sostiene finanziariamente per alcuni progetti
specifici.
In breve, la composizione del nuovo
Consiglio Direttivo: ne fanno parte Giovanni Giacopuzzi
(assistente agli handicappati), Mateo Taibon (giornalista),
Wolfgang Mayr (giornalista), Lois Niederwolfsgruber (insegnante),
Mauro di Vieste (collaboratore dell’Associazione), mentre
il Presidente è il parroco di Mühlbach/Rio Molino,
don Hugo Senoner, che sostituisce Thomas Benedikter, dimessosi.
Il nostro collaboratore Günter Falser ha lasciato
l’Associazione, e al suo posto è subentrato Paolo
Möseneder.
Per quanto riguarda l'attività
dell'associazione, ecco un breve riassunto dell'attività
svolta nei primi tre mesi di quest'anno, e di quella programmata
fino alla fine del 1999
Attività svolta nel 1999 fino ad oggi
1. Nel mese di Gennaio Jose Nain Perez,
rappresentante dei una delle più importanti organizzazioni
degli Indios Mapuche del Cile, è stato invitato
dall’Associazione in Alto Adige. Nell’ambito della
campagna promossa da diverse organizzazioni di tutela dei diritti
umani contro l’ex dittatore cileno l’Associazione ha
trasmesso al Governo Italiano un dossier sui crimini contro la
popolazione india compiuti nel periodo della dittatura militare.
Nain Perez ha illustrato all’Accademia Europea e al
Volksgruppeninstitut le aspirazioni all’autonomia del
popolo Mapuche, e ha consegnato al Vicepresidente del Consiglio
Provinciale, Luisa Gnecchi, il dossier. La sera stessa situazione
dei Mapuche in Cile è stata discussa assieme a Nain Perez
nella sede dell’Associazione.
2. Memorandum sulla questione dei Mapuche
del Cile (consegnato ai parlamentari a Roma)
3. Conferenza stampa sulla questione kurda
e il caso Ocalan con i Kurdi che vivono nella nostra provincia,
22.2.99
4. Azione di sensibilizzazione sulla
situazione nei paesi baschi (inizio di marzo)
5. Per la prima metà di marzo
è prevista la stampa di una pubblicazione destinata agli
studenti delle scuole medie e medie superiori sul tema «50
anni di diritti umani – 50 Jahre
Menschenrechte.
6. 8.3.99: azione Helfen Sie diesen Frauen
una raccolta di fondi destinati a donne bisognose perseguitate
perché appartenenti a minoranze etniche.
7. Assistenza ai comitati di redazione RAI
di Sicilia, Sardegna, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia
durante il congresso della sezione italiana del European Bureau
for lesser used languages (Confemili) e del sindacato dei
giornalisti RAI Usigrai su “Radiotelevisioni pubbliche e
minoranze linguistiche”.
8. Partecipazione alla rassegna
cinematografica sulla globalizzazione, (Mai al M.A.I Alto
Adige)
Attività previste per il resto dell’anno
9. In primavera arriverà a
Bolzano il collaboratore dell’ONU Julian Burger. Sono
previsti incontri con l’Istituto Pedagogico, con gli
Assessori Provinciali competenti per la Scuola e la Cultura, e il
comitato di coordinamento provinciale dell’Alleanza per il
Clima. Burger è il segretario del gruppo di lavoro ONU per
i Popoli Indigeni, che sta elaborando una Carta dei Diritti dei
Popoli Indigeni. Burger si sta attivando per un maggior lavoro di
sensibilizzazione nelle scuole, e informerà il comitato di
coordinamento sull’attività del gruppo di lavoro.
Burger ha diretto il centro Onu per i Diritti Umani di Ginevra.
E’ prevista anche una conferenza in una
scuola.
10. A fine Marzo il poeta Cheyenne
(proveniente dall’Oklahoma) Lance Hensen terrà due
serate di lettura delle sue poesie.
11. Nella prima settimana di Aprile il
giornalista e scrittore bavarese Claus Biegert presenterá
la sua Fondazione «The Nuclear-Free Award». In
collaborazione con il Land Salzburg, la fondazione sostiene
minoranze minacciate e popolazioni che risiedono in
prossimità di giacimenti di uranio o di zone nelle quali
vengono effettuati test nucleari.
12. In Maggio saranno presentati modelli di
autonomia di popolazioni indigene. Rappresentanti degli Inuit dei
Territori del Nord-Ovest (Canada) presenteranno la provincia
Inuit Nunavut, autonoma dal 1. Aprile p.v. Esistono progetti di
autonomia simili per i Sami della Scandinavia e per i Njsgha
della Colombia Britannica e della Groenlandia.
13. In maggio si partirà con
l’elaborazione dell’unità didattica
«Minderheiten auf der Flucht», in collaborazione con
l’Istituto Pedagogico in lingua Tedesca.
L’elaborazione dell’unità didattica comprende,
oltre alla stampa dei testi, la preparazione di tutti gli altri
materiali necessari per l’attività didattica sul
tema. In particolare è prevista l’attivazione di un
corso d’aggiornamento sul tema per gli
insegnanti.
14. In Maggio è prevista la
conferenza «tra autonomia e autodeterminazione: la
situazione del popolo basco alla luce del nuovo processo di
pace»
15. L’inizio del nuovo anno
scolastico sarà contrassegnato dall’esposizione
«50 dalla Dichiarazione dei Diritti umani» promossa
dalla GfbV in collaborazione con l’Istituto Pedagogico (in
lingua tedesca). Seminario per insegnanti sui popoli indigeni con
G.B. Bredeka «Ureinwohner - Hüter der Erde»
(«I popoli indigeni - guardiani della
terra»).
16. Partecipazione ad iniziative
dell’Alleanza per il clima a favore degli indiani
dell’Amazzonia.
17. In Autunno è prevista la
riedizione della serie di 10 colloqui «i Martedì dei
Popoli Minacciati».
18. Una parte dell’attività
per la quale si chiede un finanziamento è quella relativa
alla gestione e all’aggiornamento di un sito Internet sulle
problematiche di cui si occupa la nostra associazione e per le
quali riceviamo già un finanziamento. Poiché i
nostri collaboratori si trovano in più stati europei e
rappresentano più lingue comunitarie è nostro
intento rendere disponibile tutto il materiale prodotto in
italiano, tedesco e in parte in ladino.. Il sito si propone di
diventare punto di riferimento in ambito nazionale sul tema
diritti umani, e di funzionare da interfaccia per l’Italia
del sito della GfbV-international. Il sito WEB servirà
inoltre a diffondere le informazioni relative alle manifestazioni
e ai seminari organizzati non solo dalla nostra associazione
nell’ambito del programma annuale, ma anche di altri
organismi che operano in questo settore.
Cerchiamo di fare quello che ci è possibile per aiutare le popolazioni in difficoltà. Abbiamo bisogno del vostro aiuto, e per questo vi chiediamo di rinnovare la vostra iscrizione, come avete già fatto gli anni scorsi. Vi ringrazieremo di cuore.
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