Logo


In: Home > News > Nigeria del nord: ancora 38 vittime della violenza

Lingue: ITA | DEU


Nigeria del nord: ancora 38 vittime della violenza

Da maggio 2013 sono 2000 le persone vittime della violenza di Boko Haram

Bolzano, Göttingen, 3 marzo 2014

Sfruttamento petrolifero sul delta del Niger (gas flaring). Sfruttamento petrolifero sul delta del Niger (gas flaring).

L'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) è particolarmente preoccupata per la situazione nel nord della Nigeria. Nonostante lo stato d'emergenza proclamato in maggio 2013 dal governo per i tre stati federali settentrionali del paese, la setta islamica estremista Boko Haram ha ucciso fino ad oggi 2.000 persone, sia cristiani sia musulmani. In poco più di due mesi, da gennaio 2014 ad oggi, 699 persone sono morte sotto il fuoco di Boko Haram.

Solo ieri 2 marzo Boko Haram ha attaccato il villaggio di Mafa uccidendo 35 musulmani e tre poliziotti. L'attacco a Mafa era stato annunciato con dei volantini tant'è che molti abitanti del villaggio erano già fuggiti e le scuole erano rimaste chiuse. All'arrivo dei miliziani di Boko Haram i soldati nigeriani dislocati in zona per proteggere la popolazione civile sono fuggiti vista la superiorità numerica delle milizie integraliste. Ma le violenze della setta estremista si sta allargando dal nordest della Nigeria alle regioni circostanti. Otto persone sono morte lo scorso 2 marzo per uno scambio a fuoco tra soldati camerunesi e miliziani di Boko Haram.

La strage di Mafa segue di pochi giorni i massacri dello scorso fine settimana durante il quale sono morte complessivamente 147 persone. 20 persone sono morte per mano dell'aviazione nigeriana che venerdì 28 febbraio ha bombardato per sbaglio il villaggio di Dugolong scambiandolo per un campo di Boko Haram, 52 persone sono state uccise sabato 1 marzo per le autobombe fatte esplodere a Maiduguri e altre 40 persone sono morte durante l'attacco di Boko Haram al villaggio di Mainok.

A un posto di blocco lungo la frontiera tra lo stato federale di Katsina e lo stato di Kano nella Nigeria settentrionale ieri 3 marzo sono stati uccisi altri tre poliziotti, presumibilmente da miliziani di Boko Haram. Questo potrebbe indicare l'arrivo della setta in due regioni in cui finora non sembrava aver preso piede.